

Domani sarà il giorno della memoria e, insieme alle altre classi prime, andremo a vedere il film "L'isola in via degli uccelli". Il protagonista è l'undicenne Alex che vive nel ghetto di Varsavia durante la seconda guerra mondiale. Quando arriva l'ordine dei nazisti di evacuare completamente il ghetto, Alex e i suoi familiari non riescono a sfuggire alla cattura. Mentre i prigionieri stanno per essere condotti via, Alex con la complicità dello zio Boruch riesce a sottrarsi alla deportazione...
L'altra immagine che ho inserito fa riferimento al libro da cui è stato tratto lo spettacolo che i ragazzi di III D rappresenteranno in questi giorni nella nostra scuola e che abbiamo potuto vedere oggi pomeriggio in prova.
Trama del libro (lo trovate nella biblioteca della scuola): nel marzo del 2000 una vecchia valigia arriva nel piccolo museo dell'Olocausto di Tokyo, in Giappone. Sopra qualcuno ha scritto con della vernice bianca: Hana Brady, 16 maggio 1931, orfana. Chi era Hana? E che cosa le è successo? Fumiko Ishioka, la curatrice del museo, parte per l'Europa, destinazione Praga, sulle tracce di una bambina di tanti anni fa, che possedeva una valigia che è finita ad Auschwitz.
Credo che gli spunti di riflessione siano infiniti!!
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